Può bastare il ‘mea culpa’ pubblicato ieri sui social per spegnere il fuoco di rabbia di Carlos Bacca? Da quel che filtra da Milanello pare di sì, anche se l’attaccante colombiano ha avuto una reazione smodata, decisamente fuori dalle proprie corde, un sintomo purtroppo negativo all’interno di una squadra che non solo fa fatica a vincere e convincere, ma anche a destare un minimo di equilibrio interno.
Il cambio di panchina da Sinisa Mihajlovic a Cristian Brocchi non sembra aver scosso l’ambiente, che mantiene ancora i suoi limiti caratteriali e la confusione mentale di sempre. Ieri l’ormai ex tecnico rossonero ha ammesso che durante la sua gestione Bacca non ha mai reagito così, comportandosi da professionista. Mihajlovic ha lanciato una frecciata al club e al suo successore, ma senza fondo di verità: ricordate le bizze di Jeremy Menez durante la gara contro la Lazio, quando fu richiamato più volte prima di andarsi a scaldare?
Non un problema di tecnici ma di contesto quello sottolineato dalla Gazzetta dello Sport; il mite e cristiano Bacca all’uscita dal campo contro il Carpi ha mostrato una grinta gestita in modo errato, non utilizzata durante il match ma solo per esprimere rabbia e disapprovazione. Male per questo Milan, che per centrare l’Europa League e vincere la Coppa Italia ha bisogno di un clima più che sereno all’interno.
Redazione MilanLive.it