CALCIOMERCATO MILAN – E’ dall’addio di Clarence Seedorf che al Milan manca un vero numero 10, un giocatore di estro e fantasia in grado di fare la differenza salendo in cattedra quando ci sono delle difficoltà. Quel tipo di calciatore che con una grande giocata, un assist o un gol, può decidere anche le partite più impegnative.
Quando l’olandese ha lasciato Milanello, la sua maglia è stata ereditata prima da Kevin Prince Boateng e poi da Keisuke Honda. Non sono mancate le critiche della tifoseria, abituata a vedere quel numero sulle spalle di grandi campioni. Basti pensare al leggendario Gianni Rivera o a Manuel Rui Costa, giusto per citarne due.
Il passaggio della numero 10 a giocatori non all’altezza dei grandi del passato è uno dei tanti segnali del ridimensionamento del club negli ultimi anni.
Secondo quanto rivelato da calciomercato.com, Adriano Galliani sta seguendo con attenzione la situazione di Javier Pastore al Paris Saint Germain. Il 26enne argentino in questa stagione ha giocato poco, soprattutto a causa dei tanti problemi fisici accusati, ma in generale non è sembrato che mister Laurent Blanc intendesse puntare su di lui come titolare. L’ipotesi di un addio a Parigi per l’ex Palermo è tutt’altro che campata in aria e il Milan spera di potersi inserire per concludere l’affare.
Parliamoci chiaro, ad oggi è difficile immaginare che Silvio Berlusconi possa fare questo tipo di investimento. Tra cartellino e ingaggio lordo si supererebbero probabilmente i 30 milioni di euro. Si potrebbe pensare di finanziare l’operazione con la cessione di Carlos Bacca, ma poi servirà comunque andare a comprare un nuovo attaccante in grado di garantire almeno gli stessi gol del colombiano. Più facile che Pastore possa arrivare nel caso in cui il Milan venisse acquistato dalla cordata cinese di cui tanto si parla. Con i capitali asiatici si potrebbe finalmente tornare a progettare una grande squadra e l’argentino può essere una delle stelle.
Con l’attuale proprietà è difficile pensare che il club torni ai vertici presto, non a caso si è parlato di un progetto giovani che necessita di anni prima di poter eventualmente dimostrarsi vincente. In tal contesto, attirare nomi di rilievo è complicato. Invece con l’avvento degli investitori provenienti dalla Cina, il discorso muterebbe. Il fantasista del PSG sarebbe un colpo ideale, sia in caso di utilizzo del modulo 4-3-1-2 che per il 4-2-3-1. Ovviamente andranno controllate le sue condizioni fisiche prima di procedere ad un eventuale acquisto, però le qualità del giocatore non si discutono.
Redazione MilanLive.it