Cristian Brocchi, martedì mattina, è stato annunciato come nuovo allenatore dei rossoneri al posto dell’esonerato Sinisa Mihajlovic. Un cambio voluto principalmente da Silvio Berlusconi, che ha definito quello del serbo “il peggior Milan di sempre”.
Per il neo tecnico un contratto di due mesi con opzione di un anno nel caso in cui dovesse far bene in questo finale di stagione. Davide Lippi, agente dell’ex centrocampista, ai microfoni di Milan Channel, ha parlato così delle metodologie del suo assistito: “Mantiene sempre la medesima filosofia. Giocherà con tre calciatori offensivi, poi si vedrà se con il tridente o con il trequartista. La sua squadra deve avere il controllo del gioco e del pallone. Ha tutto per fare questo mestiere e per tanti anni. Lo sappiamo, un allenatore dipende dai risultati, ma sono convinto che farà bene”.
Con Brocchi, la società di via Aldo Rossi potrebbe attuare definitivamente il famoso ItalMilan. Lippi dice la sua in merito: “Avere un nucleo di calciatori italiani è fondamentale. Servono anche stranieri, certo, ma per un club come il Milan è molto importante avere un gruppo storico formato da italiani”.
Redazione MilanLive.it