Il Milan ai cinesi. L’indiscrezione di stamattina lanciata da La Repubblica e anche da altre fonti ha fatto il giro d’Italia in pochissimi minuti: addirittura si potrebbe chiudere in tempi molto brevi. Si parla di una proposta di circa 300 milioni di euro per il 60-70%, con una successiva ricapitalizzazione di 500 milioni così da azzerare i debiti dell’attuale proprietà di Silvio Berlusconi.
Secondo quanto riportato dall’agenzia Bloomberg, l’obiettivo dei cinesi è quello di definire l’intesa per giugno. Il consorzio, formato da una serie di investitori impegnati nell’energia rinnovabile e dei media, sarebbe d’accordo su quasi tutti i punti chiave dell’accordo, ma non sono intenzionati a prolungare le trattative oltre il mese di giugno.
L’obiettivo è di puntare ad una quota variabile da un 50% della società fino ad arrivare al 70%. In fase di stallo, invece, la trattativa fra il Milan e Bee Taechaubol, il quale aveva accettato d valutare il club 1 miliardo di euro, promettendo 480 milioni per il 48% delle quote. Il broker thailandese, però, non ha trovato investitori pronti a supportarlo. Forbes, a gennaio, aveva stimato in 775 milioni di dollari il valore del club rossonero.
Redazione MilanLive.it