Mentre la Juventus veleggia verso l’ennesimo titolo e prenota i colpi per la Champions del prossimo anno, Roma e Inter pensano già ai rinforzi estivi, il Napoli conferma Maurizio Sarri e punta già allo scudetto. Ed il Milan? Una nube enorme di dubbi e mistero nel futuro del club rossonero, che dopo l’esonero di Sinisa Mihajlovic continua nel trend negativo di finire la stagione senza la certezza dell’allenatore per quella successiva.
L’arrivo di Cristian Brocchi sulla panchina rossonera potrebbe essere soltanto di passaggio. Molto, troppo dipenderà dalle sole sette partite mancanti, finale di Coppa Italia compresa. Mettere tutto sulle spalle di un allenatore debuttante è scelta complessa e mal sviluppata dalla dirigenza, forse sintomo di una mancanza di idee ormai conclamata. Come scrive Tuttosport anche la diatriba tra Silvio Berlusconi e Adriano Galliani sul destino di Mihajlovic è l’ennesimo episodio di conflitto che non fa certo bene alla programmazione futura.
La speranza di rivedere un Milan ai vertici al momento è minata da tanti fattori; in primis l’impossibilità di nuovi investimenti, visto il flop dell’affare con Bee Taechaubol ed il momento poco florido per i rinforzi sul mercato. Il progetto giovani richiamato da Berlusconi al momento appare l’unica strada, nonostante le poche ambizioni attuali.
Redazione MilanLive.it