Silvio Berlusconi ha deciso: via Sinisa Mihajlovic, Milan a Cristian Brocchi. Stamattina è arrivato il comunicato ufficiale della società di via Aldo Rossi tramite il proprio sito, ma il tutto si era già deciso nella giornata di ieri. Una scelta che ha spiazzato tutti, anche perché la buona prestazione offerta contro la Juventus sembrava aver messo al sicuro il serbo almeno fino a fine anno. Così non è stato e il divorzio, che era ormai inevitabile, è stato anticipato di due mesi. Adriano Galliani ha provato ad opporsi, ma senza successo.
Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, la decisione di Berlusconi è stata accolta con molto piacere da una parte dello spogliatoio. Negli ultimi mesi si è parlato di una squadra molto vicina al proprio allenatore, ma la realtà è un’altra. La società ha comunicato l’esonero del tecnico prima agli scontenti, ovvero Philippe Mexes, Andrea Bertolacci, Giacomo Bonaventura, Carlos Bacca e Jeremy Menez.
Qualche ora più tardi, invece, sono stati informati anche gli uomini di fiducia di Mihajlovic: Juraj Kucka, Ignazio Abate, Luca Antonelli e Alessio Romagnoli, i quali sono rimasti parecchio spiazzati. Questo dimostra quanto in realtà lo spogliatoio rossonero non è mai stato completamente compatto e schierato dalla parte dell’ex Sampdoria. A Brocchi l’arduo compito di ricompattare il gruppo e trovare serenità ed equilibrio.
Redazione MilanLive.it