Milan, chi si rivede! Balotelli ritrova il feeling con San Siro

Mario Balotelli e Andrea Barzagli (©Getty Images)
Mario Balotelli e Andrea Barzagli (©Getty Images)

Settantasette minuti per riprendersi il Milan; la missione di Mario Balotelli è stata quasi raggiunta con lode, vista la prova in attacco di un calciatore criticato, messo in disparte, considerato ormai alla frutta. Bravo Sinisa Mihajlovic a scegliere la classe di Super Mario nel match più sentito, bravo anche lo stesso numero 45 a disputare la sua migliore prova stagionale, o quanto meno la prima vera prestazione degna di nota dall’inizio dell’anno solare.

La Gazzetta dello Sport elogia un ritrovato Balotelli, che le ha provate tutte per andare a segno e timbrare il cartellino. Una gara che non era cominciata alla grande, con 2-3 appoggi semplici sbagliati e i primi mugugni di San Siro, stadio che poi ha ritrovato il feeling con Mario, dopo una crescita evidente in campo, buoni dialoghi con i compagni e quei tentativi che gridano ancora vendetta, soprattutto la traversa ravvicinata con la complicità di Gigi Buffon quando Milan e Juventus erano ancora ferme sul punteggio di parità. Il problema è l’autonomia atletica per il calciatore rossonero, ancora non capace a mantenere alti i ritmi per più di un’oretta scarsa.

Promosso con riserva Balotelli dunque, visto che la prova è stata di buonissimo livello ma l’esuberante attaccante ha ancora molte cose da farsi perdonare, come un lungo recupero dopo l’insufficienza nel primo quadrimestre scolastico. Balo c’ha provato persino con la ‘mano de Dios’ alla Maradona, ma l’arbitro Orsato ha avuto buon occhio annullando la rete e ammonendo il giocatore. Peccato, sarebbe stato un gol epico che avrebbe lanciato Balotelli nella leggenda della Serie A, seppur irregolarmente.

 

Redazione MilanLive.it

Gestione cookie