Inter, il 20% del club ai cinesi per 80 milioni

Erick Thohir Massimo Moratti
Erick Thohir e Massimo Moratti (©Getty Images)

Le casse dell’Inter, così come per il Milan, piangono e non poco. Nonostante l’acquisizione da parte di Erick Thohir, la situazione economica in casa nerazzurra non è delle migliori. Da settimane si discute di acquisizioni di minoranza da parte di investitori stranieri. In particolare nella giornata di domani potrebbe definirsi un’importante accordo con Zhang Jindong, miliardario proprietario della società Suning Commerce Group (Scg) e del club Jiangsu (che aveva definito l’acquisto del milanista Luiz Adriano lo scorso gennaio), che potrebbe acquisire il 20% (14% da Thohir e 6% da Moratti) delle quote dell’Inter per 80 milioni di euro. L’ostacolo è legato principalmente all’intransigenza di Massimo Moratti a cedere le sue quote, al momento stimate intorno al 29%.

L’obiettivo di Zhang sarebbe quello di diventare, entro il 2018, il principale azionista del club acquisendo la maggioranza. Sarebbe pronto, stando a quanto riferiscono i colleghi del Corriere dello Sport, un’investimento di 400 milioni di euro.

L’Inter si prepara dunque all’ennesima rivoluzione societaria, mentre il Milan è ancora bloccato. La valutazione di 1 miliardo che Silvio Berlusconi ha fatto della società è certamente l’intoppo principale della mancata cessione delle quote di maggioranza. Bee Taechaubol la scorsa estate aveva promesso di investire 480 milioni di euro per il 48% del club, ma al momento la situazione è parecchio bloccato anche a causa della crisi che ha colpito il mercato cinese.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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