Milan-Juventus, Mihajlovic: “Sconfitta immeritata, bene Balotelli”

Sinisa Mihajlovic
Sinisa Mihajlovic (©Getty Images)

Sinisa Mihajlovic nel post-partita di Milan-Juventus si è concesso ai microfoni di Sky Sport per fare le sue considerazioni in merito al match disputato questa a San Siro.

Queste le sue parole: “Difficile commentare una sconfitta e non meritavamo di perdere. Il Milan ha dei difetti, ma non siamo fortunati. Il risultato fa arrabbiare. Noi oggi ci giocavamo la faccia e l’abbiamo tenuta alta. Abbiamo giocato alla parti con la Juve e ciò dà fiducia per il futuro. Buffon ha fatto la differenza con tre grandi parate. Donnarumma non ha fatto neanche un parata. Per 70 minuti siamo stati pari o superiori. Poi siamo calati perché non ce la facevamo più e siamo calati. Abbiamo preso gol da polli. Alcuni sono calati, come Mario, Riccardo e Kucka che non erano al 100%. Penso che abbiamo preparato bene il match pressandoli alti. Abbiamo creato più della Juventus viste le parate di Buffon. I due gol subiti non si devono prendere, anche se loro fisicamente sono superiori. Sulla seconda rete Abate forse è stato spinto da Pogba. Contento della prestazione e spero che giocheremo così anche nelle prossime gare. Servono sempre questo atteggiamento e determinazione. Le prossime possiamo vincere se giochiamo così. Ritiro? Non si risolvono le cose, volevo farlo per parlarci e confrontarci, per capire perché abbiamo fatto male in alcune partite. E’ un problema di testa, di concentrazione. Cose difficili da correggere“.

Mihajlovic ha successivamente commentato la prova di Mario Balotelli: “Ha fatto una buona gara, ha preso fiducia. Si è sacrificato fino a quando ce l’ha fatta fisicamente. Lui non  ha queste caratteristiche, ma oggi ha fatto quello che gli ha chiesto. Gli manca il ritmo visto che non gioca da molto. Giocando più con Bacca troveranno l’intesa“.

Sinisa ha poi proseguito così la sua analisi: “Io guardo soprattutto la prestazione  e poi il risultato. Anche se perdi, hai fiducia per le prossime. Se non hai la prestazione e vinci di fortuna, cosa avuta raramente quest’anno, ti puoi preoccupare di più. Se giocavamo così anche il altre partite avremmo molti più punti. Mi sono complimentato oggi coi ragazzi, ma ho ribadito che bisogna giocare in questo modo non solo con le grandi, ma anche con le medio-piccole. Alcune qualità le hai o no, l’allenamento non basta a rimediare“.

Commento finale del serbo sul suo futuro: “Non mollo mai, darò il massimo fino a quando resterò il Milan. Vedremo cosa succederà a fine anno. Non conosco la parola mollare“.

 

Redazione MilanLive.it

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