Milan-Juventus: l’analisi tattica del match

Giacomo Bonaventura Sinisa Mihajlovic
Giacomo Bonaventura e Sinisa Mihajlovic (©Getty Images)

Tra poche ore sul campo di San Siro scenderanno in campo Milan e Juventus. Una sfida storica tra le due squadre più titolate del campionato italiano. A livello di classifica purtroppo c’è una clamorosa differenza, addirittura sono 24 i punti di distanza, con i bianconeri in testa alla classifica e i rossoneri al sesto posto. Posizione che questi ultimi questa sera rischiano di veder sfumare visto che il Sassuolo è distante un solo punto. In questo caso la squadra di Mihajlovic rischierebbe di restare un altro anno fuori dall’Europa qualora venisse sconfitta in finale di Coppa Italia e non dovesse raggiungere almeno la sesta posizione in classifica. La squadra rossonera è reduce da una settimana trascorsa in ritiro punitivo a Milanello deciso in primis dall’allenatore e successivamente accettato dalla società dopo la sconfitta pesante a Bergamo contro l’Atalanta. Gli uomini di Massimiliano Allegri invece hanno archiviato senza ricadute, dal punto di vista dei risultati, la cocente eliminazione dalla Champions League per mano del Bayern Monaco.

Milan-Juventus: la chiave tattica del match

In questo girone di ritorno il Milan ha dimostrato di poter competere lottare quasi alla pari con le squadre che occupano i vertici della classifica. Le vittorie contro Fiorentina (2-0) e Inter (3-0), e i pareggi contro il Napoli (1-1) al San Paolo e Roma all’Olimpico (0-0, era l’ultima partita del girone d’andata), ne sono la prova. Vedremo se stasera gli uomini di Sinisa Mihajlovic saranno capaci di vendicare l’1-0 dell’andata allo Stadium. I pericoli per la porta difesa da Gianluigi Donnarumma potrebbero arrivare in ogni momento, anzitutto dai cross degli esterni. Sulle fasce sarà importante arginare Lichtsteiner e Alex Sandro, impedendogli di servire cross pericolosi per le due torri Mandzukic e Morata.

Inoltre sarà fondamentale non soffrire la potenziale superiorità numerica in mezzo al campo che potrebbe avere la Juve visto che si schiereranno con un 3-5-2. I rientri in difesa delle due punte rossonere faranno la differenza. Dal canto loro i padroni di casa dovranno far valere la propria velocità nelle ripartenze in contropiede ma soprattutto provare ad attaccare in maniera costante la retroguardia avversaria senza prendersi troppe pause durante il match. Servirà una grande partita da parte di tutti: sulla carta il match è già scritto, ma i rossoneri dovranno tirare fuori gli attributi, l’orgoglio e ribaltare i pronostici della vigilia.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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