CALCIOMERCATO MILAN – Chiunque sia il prossimo allenatore del Milan, una cosa è certa: il centrocampo va assolutamente rifatto. Anche quest’anno, infatti, il problema è stato confermato. La squadra rossonera non ha la qualità necessaria nella linea mediana e in estate bisognerà per forza di cose apporre delle modifiche importanti al reparto.
Il “nodo” centrocampo, fra l’altro, si è proposto in più occasioni quest’anno a causa delle poche alternative: contro la Juventus, domani sera, in caso di forfait di Riccardo Montolivo, Sinisa Mihajlovic sarà costretto a scegliere uno fra José Mauri, Manuel Locatelli e Andrea Poli al fianco di Juraj Kucka (al rientro dall’infortunio, quindi non al 100%), vista la squalifica di Andrea Bertolacci.
La società di via Aldo Rossi, quindi, comincia a lavorare per il futuro, con la speranza di chiudere questa stagione con la qualificazione in Europa League e con un successo in Coppa Italia. Il dopo Mihajlovic dovrebbe essere Cristian Brocchi, che predilige un centrocampo a tre. Oltre ad un regista di qualità, dunque, servono anche delle mezzali di livello importante: secondo quanto appreso da Calciomercato.com, al Milan è stato offerto Paulinho, centrocampista brasiliano ex Tottenham attualmente in forza al Guangzhou Evergrande.
L’ex Spurs, classe 1988, compirà 28 anni il prossimo luglio. E’ un giocatore dalle buone qualità tecniche e con buoni tempi di inserimento: con la squadra cinese ha disputato 10 partite finora e ha segnato anche 3 reti. Prima di andare al Tottenham, era stato vicinissimo all’Inter, mentre i rossoneri avevano pensato a lui quando decise di lasciare l’Inghilterra, ma ha poi accettato la ricca offerta proveniente dalla Cina.
Ora il Milan ci potrebbe riprovare. Può essere un buon rinforzo ha tanta esperienza viste le presenze in Nazionale e al Mondiale per Club (disputato due volte dal brasiliano), ma non è giovanissimo. Per acquistarlo potrebbe bastare un’offerta da 8-9 milioni, o magari anche un prestito con diritto di riscatto. Il suo passaporto da extracomunitario può essere un piccolo ostacolo, non certo insormontabile.
Redazione MilanLive.it