Arrigo Sacchi, ex allenatore del Milan e per molti un vero e proprio profeta del calcio italiano negli anni ’80, ha ancora una certa risonanza in casa rossonera. Non a caso ieri Silvio Berlusconi e Adriano Galliani, durante il mini-vertice a pranzo ad Arcore, hanno interpellato anche l’ex mister di Fusignano sul tema riguardante il prossimo allenatore del Milan. Il motivo? Un anno fa Sacchi consigliò al club di virare con convinzione su Maurizio Sarri, un provinciale destinato a diventare grande anche in piazze più calde.
Il Milan non ascoltò all’epoca il consiglio di Sacchi, puntando su Sinisa Mihajlovic che ad oggi non sembra convincere appieno Berlusconi e soci. Ecco dunque che oggi il parere dell’ex tecnico viene di nuovo preso in considerazione; la prima scelta per Sacchi sarebbe Eusebio Di Francesco, giovane ma già preparatissimo allenatore del Sassuolo, abile nel far giocare la sua squadra senza paura e con una mentalità offensiva, adatta anche per far crescere giovani talenti (vedi Berardi o Zaza). Ma secondo la Gazzetta dello Sport sarebbe stato fatto anche un altro nome durante il vertice di ieri.
Sacchi avrebbe consigliato ai dirigenti del Milan di seguire con attenzione il lavoro di Marco Giampaolo, proprio il successore di Sarri ad Empoli. La squadra toscana gioca in maniera spesso spettacolare, anche se ultimamente sta raccogliendo poco i frutti del bel gioco. Giampaolo, tornato dopo anni nel calcio che conta, ha avuto il merito di portare i toscani ad una salvezza nettamente anticipata e se possibile persino migliorare un Empoli di base già molto attraente. Il Milan lo osserverà, occhio a possibili sorprese in tal senso.
Redazione MilanLive.it