Il Milan si prepara ad una nuova rivoluzione tecnica in estate. Il divorzio con Sinisa Mihajlovic sembra ormai assicurato a fine anno, anche in caso di vittoria della Coppa Italia, in programma il 21 maggio contro la Juventus all’Olimpico di Roma. Silvio Berlusconi, infatti, non è contento di questa deludente annata, sia per i risultati che per il gioco espresso dalla sua squadra. Recentemente ha anche messo sul banco degli imputati le scelte societarie, ma è evidente che il primo colpevole, secondo il patron rossonero, è l’allenatore.
Nelle ultime settimana, anche a causa dei pessimi risultati ottenuti nelle ultime quattro uscite, si sono fatti tanti nomi per il dopo-Mihajlovic. Eusebio Di Francesco, attualmente alla guida del Sassuolo, sembra avere le caratteristiche ideali per il nuovo Milan che Berlusconi ha in mentre, ma le recenti dichiarazioni di entrambi non facilitano la trattativa.
Intanto ieri, in occasione dei funerali di Cesare Maldini, Berlusconi ha avuto la possibilità di confrontarsi con Adriano Galliani e con Arrigo Sacchi in merito al prossimo allenatore rossonero. Come confermato da Carlo Pellegatti nel corso della trasmissione Sportmediaset, il nome più caldo al momento è quello di Cristian Brocchi. Il tecnico della Primavera piace molto al presidente, che vede in lui l’uomo giusto per il giovane Ital-Milan. Fra le preferenze, in particolare di Galliani, c’è anche Marcello Lippi. Brocchi, però, è in vantaggio, e non è esclusa la possibile “promozione” già dopo Milan-Juventus di sabato, in caso di sconfitta.
Redazione MilanLive.it
