Un uomo di sport, di calcio, che ieri per il suo ultimo saluto ha avuto lo straordinario pregio di unire tutti, amici, ex compagni e avversari di una vita. L’addio a Cesare Maldini è stato ricco di applausi e di momenti commoventi, consumatosi ieri alle ore 11 presso la Basilica di Sant’Ambrogio a Milano. Una folla davvero enorme, circa un migliaio di persone, si sono recate in chiesa per rendere omaggio all’anima e cuore del Milan di un tempo, bandiera e capitano oltre che padre di un’altra leggenda come Paolo Maldini.
Come racconta il Corriere dello Sport, il momento più toccante è stata la lettura del messaggio dedicato a Cesarone da tutti i suoi figli, letto da Donatella in rappresentanza dei fratelli: “Non ci resta che ringraziarti per questo viaggio unico fatto assieme a te, ci farà tornare il sorriso ogni volta che ti penseremo. Grazie Papà“. Tante lacrime da parte dei molteplici presenti, facenti parte del mondo del calcio e dello sport in generale. Silvio Berlusconi ha voluto rendere omaggio a Maldini confermando che vi saranno molte iniziative per ricordare il suo passato rossonero. Caloroso l’abbraccio tra Paolo Maldini e Teo Teocoli, che spesso ha imitato con ironia il burbero ma simpatico Cesare: “Ti voleva bene” – ha ammesso l’ex capitano rincuorando il comico milanista doc.
Ha sorpreso la commozione di Andriy Shevchenko, volato a Milano per rendere omaggio a Maldini senior: “E’ stato un grande allenatore e un grande papà per tutti” – per poi scoppiare in lacrime. Presenti anche alcuni campioni del Mondo del 1982, che hanno vissuto assieme a lui la corsa vincente del Mundial spagnolo, tanti allievi e amici ma anche rivali che lo hanno ricordato calorosamente, da Beppe Marotta che lo ha indicato come ‘esempio per il proprio lavoro nel calcio’ al capitano interista Javier Zanetti fino ai figli di Nereo Rocco, il tecnico che lo lanciò da capitano nel Milan degli anni ’60. Mancherai a tutti, grande Cesare.
Redazione MilanLive.it
