Gennaro Gattuso mai banale durante le sue conferenze stampa. L’attuale allenatore del Pisa ha toccato parecchi argomenti. Anzitutto però ha parlato della triste dipartita di Cesare Maldini: “E’ stato un punto di riferimento per me. Ci mancherà, lo ricorderò con affetto. E’ stato uno degli artefici della mentalità Milan”.
Poi in merito alla situazione negativa che sta vivendo il Milan, con Sinisa Mihajlovic costretto a mandare la squadra in ritiro punitivo: “Quando c’ero io c’erano disciplina e regole da rispettare. All’ingresso di Milanello c’è la statua di Nereo Rocco che ti faceva capire dov’eri. Lui era un punto di riferimento, mi ha trasmesso l’identità Milan. Forse io non ero un giocatore da Milan: per il mio gioco, per la barba che ho ancora, per la mia indisciplina… Però mi hanno fatto diventare loro uno da Milan“.
Più volte si è discusso della grande differenza tra i giocatori che facevano parte del club rossonero qualche anno fa, rispetto a quelli attuali. Sembrano svaniti i valori di rispetto, professionalità e educazione. Inoltre manca lo zoccolo duro dei senatori che riusciva a mantenere sempre l’equilibrio dello spogliatoio.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it