CALCIOMERCATO MILAN – La parola d’ordine per il futuro immediato è Italia. Che corrisponde poi ad una strategia tutta di stampo nostrano che proverà a rivoluzionare una squadra ancora in crisi d’identità. Da giugno, almeno secondo i piani di Silvio Berlusconi e compagnia, comincerà a nascere l’Ital-Milan, ovvero una squadra composta in gran parte da calciatori italiani, se possibile giovani e ancor meglio se molti provenienti o promossi dal settore giovanile di Milanello. Secondo la Gazzetta dello Sport di oggi sarebbero spuntati i primi obiettivi per completare tale progetto tecnico.
Calciomercato Milan, Berardi e Pavoletti per il piano all’italiana
Sfoltire e riacquistare con intelligenza, spendendo qualcosa in più ma anche risparmiando nel complesso puntando sull’usato fatto in casa. Il piano del Milan è stato ormai lanciato e vedrà la luce in estate, avendo già di per se’ una buona base se si pensa che nella squadra titolare almeno sette calciatori su undici sono italiani. Da Gigi Donnarumma a Giacomo Bonaventura, gli intoccabili del Milan di oggi resteranno o verranno blindati in qualche modo, affiancati da altri talenti italiani.
Due i nomi principali secondo la ‘rosea’: Domenico Berardi potrebbe essere il colpaccio dell’estate, promesso sposo della Juventus ma poi deciderà autonomamente cosa fare ed il Milan spera in un’operazione di convincimento che passerà anche da Eusebio Di Francesco, tra i candidati per la panchina del futuro. L’altro è Leonardo Pavoletti, centravanti molto stimato dalle parti di Milanello, ideale secondo molti per essere spalla o alternativa a Carlos Bacca nella prossima stagione.
I due talenti di Sassuolo e Genoa non sarebbero gli unici colpi all’italiana per migliorare la rosa. C’è da capire anche come ottenere risorse, chi mettere sul mercato per arrivare a plusvalenze, ad un tesoretto migliore. Tra Menez, Luiz Adriano, Boateng e Balotelli ne partiranno almeno tre, il baby Manuel Locatelli verrà promosso, Davide Calabria avrà più chance. Insomma il Milan delinea la strategia, ora non resta che metterla in atto.
Redazione MilanLive.it