La finale della Champions League 2016 si giocherà a San Siro, com’è risaputo, ma i lavori richiesti per l’ammodernamento dello stadio non sono ancora stati completati. La Gazzetta dello Sport spiega che l’UEFA è preoccupata ed arrabbiata, visto che mancano meno di due mesi all’evento ed erano state fornite addirittura garanzie che tutto sarebbe stato concluso a fine 2015.
Lo storico impianto sportivo di Milano è ancora un cantiere aperto. L’UEFA non ce l’ha con il Comune, mostratosi collaborativo in questi mesi, ma con Milan e Inter che hanno la gestione dello stadio. Negli ultimi giorni alcuni dirigenti della massima istituzione calcistica europea hanno effettuato dei sopralluoghi e sono rimasti sorpresi scoprendo, per esempio, che l’hospitality della tribuna arancio è tuttora un cantiere aperto. I ritardi riguardano anche la rampa di scale. I due club hanno comunque promesso che i lavori saranno terminati entro il 30 aprile.
Alcuni ritardi nei pagamenti e la lentezza burocratica hanno ostacolato l’operazione. L’UEFA ha voluto scrivere una lettera a Milan e Inter per invitarli ad affrettare ai lavori, onde evitare di arrivare alla finale di Champions League del 16 maggio con un San Siro incompleto. Lo riporta il Corriere della Sera. Sarebbe una pessima figura per il calcio italiano in una vetrina così importante. C’è ottimismo però.
Redazione MilanLive.it