Milan, cambiano le ali: 6 nomi per il futuro

Calciomercato Milan, da Candreva a El Ghazi: i nomi per le ‘ali’

Anwar El Ghazi
Anwar El Ghazi (©Getty Images)

Ecco dunque i sei calciatori che corrispondono alle caratteristiche ideali per rinforzare il Milan in estate sulle ali, alcuni già sondati in passato, altri novità assolute che possono diventare obiettivi concreti nei prossimi mesi.

Anwar El Ghazi: esterno di assoluto talento, ventunenne olandese di origine marocchina. Nome già noto alle cronache rossonere, visto che a gennaio era stato già cercato fortemente senza successo. L’Ajax lo lascerà partire a giugno solo per 15 milioni di euro, cifra alta ma idonea ad un talento esplosivo come quello ‘orange.

-Antonio Candreva: 29 anni della Lazio, altro calciatore che sarebbe ideale per giocare da esterno offensivo nel Milan; può lasciare la capitale dopo una stagione tutt’altro che ricca di soddisfazioni. Ingaggio alla portata (1,8 milioni) ma ampia concorrenza italiana ed estera. In particolare l’Inter potrebbe soffiarlo ai rivali storici.

-Hatem Ben Arfa: il più semplice da acquistare; genio e sregolatezza, stagione positiva a Nizza con 12 gol finora nel suo score personale e soprattutto un contratto in scadenza che non verrà rinnovato. Il Milan lo affascina, i rossoneri però vogliono garanzie sull’aspetto comportamentale di questo francese tutto pepe.

-Domenico Berardi: la forte tentazione; il fenomeno del Sassuolo sembra destinato alla Juventus, ma il Milan proverà il colpo di coda. Servono 25 milioni di euro e soprattutto un convincimento gradito del progetto, magari anche con l’aiuto di Eusebio Di Francesco…

-Juan Iturbe: già cercato dal Milan in passato, quando era al Verona. Potrebbe essere un colpo targato Walter Sabatini, che nonostante il flop a Roma potrebbe portarlo con se’ in rossonero in un ambiente meno esigente e più promettente per lui. Costa 15 milioni, ma può essere ceduto a meno.

-Andrija Zivkovic: più trequartista che esterno, un calciatore di talento puro che lascerà a costo zero il Partizan Belgrado. Tanti pro ma due contro importanti: lo status da extracomunitario ed un’età ancora verdissima che non lo può aiutare nell’inserimento immediato.

 

Redazione MilanLive.it

Gestione cookie