In via Aldo Rossi si comincia a trarre le prime conclusioni dell’attuale stagione. Al momento la squadra sembra ancorata quasi definitivamente al sesto posto in campionato. Le squadre davanti sono lontane (-6 da Inter e Fiorentina, -11 dalla Roma che occupa il terzo posto). Anche la distanza con le inseguitrici, Sassuolo e Lazio su tutte, sono parecchio rassicuranti. Se in Serie A si è assistiti ad un altro anno parecchio deludente, le soddisfazioni potrebbero arrivare dalla Coppa Italia. Il 21 maggio a Roma i rossoneri sfideranno in finale la Juventus (per info sui biglietti, clicca qui!). In caso di vittoria si potrebbe accedere direttamente alle fasi a gironi dell’Europa League, senza passare dai preliminari. In quel caso, secondo le ultime dichiarazioni di Silvio Berlusconi, Sinisa meriterebbe di restare. Si può basare il futuro immediato di una società su una partita secca in cui le variabili che possono far pendere l’esito del match da una parte o dall’altra sono moltissime? Probabilmente vista la situazione poco stabile che vige in questi anni al Milan, la risposta è sì!
I dubbi comunque restano: e se i rossoneri dovessero malauguratamente perdere ai supplementari o ai rigori, nonostante abbiano giocato una grande partita dal punto di vista del gioco? Esonero o conferma per Sinisa Mihajlovic? La prossima estate assisteremo ad una nuova rivoluzione con un nuovo cambio di allenatore, modulo e strategie di mercato, o ci sarà (finalmente) una stabilizzazione della rosa, dello staff e dell’apparato dirigenziale?
Dopo gli esoneri di Allegri, Seedorf e Inzaghi i tifosi sono stufi di sentire colpevolizzare solo l’allenatore per lo scarso rendimento della squadra. E’ chiaro che le mancanze principali arrivano prevalentemente dalla società. In particolare alcune scelte di mercato durante questi anni sono state più che discutibili. La scorsa estate sono stati investiti parecchi milioni per migliorare la squadra, ma manca ancora qualche innesto di qualità per poter migliorare in maniera concreta il gioco.
Tra qualche mese si saprà molto di più: non tutto però passa dalla conferma o meno di Mihajlovic. In società si discute anche della possibilità di affidare il ruolo di direttore sportivo a Walter Sabatini. Con lui il mercato potrebbe migliorare qualitativamente. Inoltre ci sarebbe anche da definire la questione relativa a nuovi possibili investitori.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it