Nella giornata di ieri avrebbe dovuto andare in scena un confronto faccia a faccia tra Sinisa Mihajlovic e Jeremy Menez a Milanello, dopo i fatti avvenuti in Milan–Lazio di domenica sera, quando il francese si era prima rifiutato di scaldarsi per entrare e poi una volta in campo ha mostrato un atteggiamento molto svogliato.
La Gazzetta dello Sport nella propria edizione odierna svela che il colloquio tra i due non è avvenuto. Il serbo dopo il match aveva dichiarato: «Se risulterà che Menez non aveva voglia, ci penserò io a lui». Poi ieri ha preferito lasciarlo riflettere da solo su quanto avvenuto. Non va comunque escluso che il faccia a faccia possa avvenire oggi o nei prossimi allenamenti. Per il momento Mihajlovic ha deciso di utilizzare un approccio morbido, anche se pensa che Jeremy ha mancato di rispetto ai compagni e dovrà farsi perdonare nello spogliatoio.
Al Milan comunque interessa che Menez torni a far parlare il campo, ha le qualità tecniche per risultare un’arma determinante nella corsa all’Europa, ma deve mettersi a servizio della squadra e lasciare perdere gli individualismi. Mancano 8 giornate alla fine del campionato e c’è anche la finale di Coppa Italia contro la Juventus. L’ex PSG avrà le occasioni per farsi perdonare, però deve avere il giusto atteggiamento. Il francese deve comunque capire che è ancora lontanissimo dalla migliore condizione ed è normale che al momento Mihajlovic gli conceda degli spezzoni. Il gol in Serie A gli manca dal 4 aprile 2015, ovvero da 355 giorni. Vedremo come si evolverà la situazione, sperando vada tutto per il meglio.
Redazione MilanLive.it