Il rapporto tra Silvio Berlusconi e Sinisa Mihajlovic è ormai ai minimi storici. L’amore, in senso ovviamente calcistico, tra i due non è mai sbocciato. Idee differenti su tutti i fronti. Il presidente è stato parecchio chiaro sulla poca bellezza espressa dal gioco del tecnico. La squadra ha mostrato grossi limiti e i risultati ne sono la prova lampante. Né più né meno del sesto posto.
Al momento la dimensione del Milan, con buona pace dei tifosi e soprattutto della società che sperava di poter lottare per il terzo posto valido per i play-off di Champions League, è questa: difficile scappare da questa realtà. Probabilmente gli infortuni, la sfortuna e qualche svista arbitrale hanno condizionato l’andamento in queste ultime settimane dopo la striscia di 9 risultati utili di fila, ma non sono un’attenuante sufficiente.
In tutto ciò a pagare, ancora una volta, sarà l’allenatore. L’addio dell’ex allenatore del Catania a fine stagione è ormai cosa certa. Nemmeno la finale di Coppa Italia potrà far cambiare idea a Berlusconi. Mihajlovic, qualora con il Milan ci fosse una rescissione consensuale del contratto, potrebbe sedere sulla panchina della Lazio al posto di Stefano Pioli. Di questo ha parlato Matteo Petrucci, giornalista di Sky Sport 24: “Pioli andrà via. I possibili sostituti sono principalmente due: Prandelli o Mihajlovic. Il tecnico rossonero ha un ottimo rapporto con Lotito. Quest’ultimo lo contattò anche per il dopo Petkovic. Vedremo come andrà a finire con il Milan, ma Miha tornerebbe molto volentieri a Roma, la famiglia vive lì e due suoi figli giocano nelle giovanili biancocelesti. Il rapporto con i tifosi è ottimo, lo vedono ancora come un idolo. C’è chi pensa però che Lotito potesse non puntare su di lui per non fare felici i tifosi…”.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it