Simone Andrea Ganz è cresciuto nelle giovanili del Milan. A parte sporadiche chance, non è mai riuscito ad avere l’occasione di dimostrare le sue qualità. Lo sta facendo, e in maniera parecchio convincente, con la maglia del Como in Serie B, dove ha raggiunto la quota delle 14 reti.
Intervistato dai microfoni di Calciomercato.com, l’ex attaccante rossonero si è espresso così in merito alle decisioni prese del Milan nei suoi confronti, nonostante le 26 reti messe a segno in Primavera nella stagione 2011/2012: “Non credo che non abbiano avuto coraggio, ho esordito a diciotto anni in Champions League. Sicuramente non mi sarei aspettato andasse cosi ma non lo ritengo importante ora. Io, per natura, guardo sempre avanti e accetto tutto molto serenamente”.
Nell’ultima sessione di calciomercato, la Juventus lo ha insistentemente cercato. Un trasferimento in bianconero sarebbe un enorme passo avanti: “Certo che mi piacerebbe. E’ la più importante squadra italiana degli ultimi anni sia per quello che sta facendo in Italia ma anche in Europa. L’anno scorso ha raggiunto una finale di Champions League, giocandosela alla pari con il Barcellona. Quest’anno è uscita in maniera totalmente immeritata: ha giocato una grande partita, alla pari se non di più, contro il Bayern Monaco. Poi è una società che mi piace perché ha dimostrato di puntare molto sui giovani“.
Da ex calciatore del Milan, Ganz non avrebbe alcun tipo di problema ad accettare la proposta della Juventus: “No perché il calcio è fatto così, non è una questione di fede. Sin da bambino ho sempre sognato di arrivare in una grande squadra che possa essere la Juventus, la Roma o la Fiorentina. Se ci arrivi, vuol dire che hai lavorato bene sul campo. Futuro alla Juve? Preferisco non parlare di questo, adesso testa solo alla salvezza del Como”.
Redazione MilanLive.it