CALCIOMERCATO MILAN – Axel Witsel è stato per tutta la scorsa estate indicato come il grande obiettivo del Milan per rinforzare il centrocampo, ma di fatto Adriano Galliani non si è mai presentato dallo Zenit San Pietroburgo con un’offerta che potesse convincere il club russo a cedere il proprio gioiello. Verso fine agosto c’è stata una proposta di prestito con diritto di riscatto, prontamente rispedita al mittente.
La valutazione del giocatore si aggirava attorno ai 25-30 milioni di euro e tuttora non ci discostiamo troppo da tali cifre, anche se bisogna considerare che il contratto del centrocampista belga scade a giugno 2017 e pertanto lo Zenit non può tirare troppo la corda.
Intanto Witsel ai microfoni di Dhnet.be ha comunicato la sua decisione per il futuro: “La mia idea è quella di partire e quindi di lasciare lo Zenit in estate”. Il giocatore ha le idee chiare su quello che vuole fare, ovvero abbandonare la Russia dopo tanti anni e provare una nuova esperienza in un campionato più competitivo e che possa fornirgli maggiori stimoli, oltre che aiutarlo nel crescere ulteriormente.
Il centrocampista belga riconosce che deve ancora migliorare sotto alcuni aspetti e non manca di fare autocritica nel commentare la sua stagione: “Credo di aver fatto bene ma devo essere più decisivo. Quando ho l’opportunità di segnare non faccio abbastanza. Devo essere più efficace e calmo in area di rigore”. In effetti Witsel non è uno che segna molti gol, sotto questo aspetto può fare dei progressi.
Il Milan nella prossima sessione estiva del calciomercato potrebbe nuovamente cercare di acquistarlo, però bisognerà capire prima quale sarà il budget a disposizione di Adriano Galliani. Senza la qualificazione in Champions League e senza l’ingresso di nuovi investitori in società, è difficile immaginare grosse spese. Non bisogna poi dimenticare che il calciatore piace anche alla Juventus e ad alcuni club della Premier League. Di recente ci ha provato lo Stoke City, senza successo però. Lo Zenit continuerà a chiedere almeno 25 milioni.
Redazione MilanLive.it