C’aveva già provato con Clarence Seedorf prima e con Filippo Inzaghi poi, esperimenti totalmente falliti per la panchina del Milan. Ma dopo l’ennesima stagione burrascosa, anche se a livello di classifica e coppa leggermente migliori di quelle precedenti, Silvio Berlusconi cambia ancora e torna addirittura sui propri passi. Come sostiene la Gazzetta dello Sport, le ore di Sinisa Mihajlovic sulla panchina rossonera sembrano sempre più agli sgoccioli, con la finalissima di Coppa Italia come ultima spiaggia da non sprecare.
Berlusconi continua a pungere il tecnico serbo, Mihajlovic stesso risponde pan per focaccia e già fa pensieri sul suo futuro altrove, magari proprio nella Lazio con cui ha vinto tanto da calciatore. Ed il Milan? L’idea del Cavaliere è di tornare a sposare il ‘guardiolismo’, la filosofia lanciata dal Barcellona qualche tempo fa che vide l’assegnazione della panchina prestigiosa ad un ex calciatore storico, finito in pensione da pochi anni.
Pep Guardiola è l’esempio a cui si sono ispirati molti club con più o meno fortuna; il Milan vuole riprovarci puntando stavolta su Cristian Brocchi, uno che la gavetta se la sta facendo sul serio con i giovani e che secondo la visione calcistica di Berlusconi sarebbe l’ideale per portare avanti il progetto tecnico, ricco di calciatori giovani e italiani, molti dei quali figli del settore giovanile rossonero. I risultati della Primavera di Brocchi stanno stupendo un po’ tutti ed il suo nome può davvero tornare di moda in vista dell’estate prossima.
Redazione MilanLive.it