Sinisa Mihajlovic al termine di Milan-Lazio è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare la prestazione dei rossoneri e il risultato finale di San Siro: “Ennesima occasione persa, potevamo recuperare 2 punti su Inter e Fiorentina. Viviamo sempre le stesse situazioni. Primo tempo equilibrato, secondo dominato. Ma non riusciamo a metterla dentro. Rispetto alle ultime gare l’impegno c’è stato, siamo stati poco lucidi. Abbiamo provato a vincere, ma non ce l’abbiamo fatta. Fischi? I tifosi quando non sono contenti fischi, normale e loro diritto. Noi neppure siamo contenti. Atteggiamento di Menez? Non è uno che si sacrifica molto e in passato ha fatto la differenza. A me va bene se non si sacrifica, ma deve essere incisivo davanti. Adesso abbiamo due settimane di allenamenti e vediamo cosa succede alla ripresa“.
Il serbo ha così proseguito il suo intervento: “Nelle ultime partite abbiamo regalato un tempo al Sassuolo e uno al Chievo. Oggi l’atteggiamento era giusto. Luiz Adriano non giocava da tanto. Jack e Honda giocano sempre e non abbiamo alternative. Ci mancano delle soluzioni che possano cambiare le partite“.
A Mihajlovic viene poi chiesto di Silvio Berlusconi e del futuro: “Il presidente non è diverso dagli altri, lui parla e giudica, alla fine decide se confermare o no un allenatore. Ho un contratto per un altro anno, vediamo. Se tutti e due saremo d’accordo andremo avanti, sennò no. In caso il Milan troverà un altro allenatore e io un’altra squadra. Mancano 8 giorni, abbiamo 6 punti di differenza, può succedere di tutto entro la fine del campionato“.
Infine si parla della Lazio e di un suo eventuale ritorno in biancoceleste: “La Lazio è stata una delle tappe più belle della carriera. Futuro li? Mai dire mai, adesso non è giusto parlarne, sono l’allenatore del Milan e sono concentrato sul Milan per dare il meglio. A fine stagione faremo i conti“.
Redazione MilanLive.it
