Il 1° novembre 2015 il Milan di Sinisa Mihajlovic si presentò all’Olimpico di Roma per affrontare la Lazio dopo le vittorie contro Sassuolo e Chievo Verona a San Siro, vinse per 1-3 al termine di una partita ben giocata e sembrava avviato verso un’importante svolta. Invece i rossoneri poi attraversarono un periodo di alti e bassi, per poi trovare finalmente un po’ di continuità e risalirono in classifica.
Oggi il Milan riceve la Lazio a San Siro, un girone dopo, e viene invece da una sconfitta al Mapei Stadium e un pareggio al Marcantonio Bentegodi. Una situazione decisamente diversa da allora, ma i rossoneri hanno comunque bisogno di vincere. Bisogna cambiare marcia ed evitare di precipitare ancora in quel burrone dal quale la squadra sembrava essere uscita. Serve una prova di carattere e personalità per conquistare tre punti che possono permettere di ridurre il distacco da Fiorentina e Inter, distanti ora 7 punti e che potrebbero esserlo solo di 5 dopo il match di stasera.
Mihajlovic e diversi giocatori hanno detto che il 6° posto attuale sta loro stretto, ma devono dimostrare sul campo di voler fare di più e di andare a riprendere e scavalcare le due rivali soprammenzionate. La prestazione dei rossoneri contro la Lazio non potrà essere deludente, c’è troppo in ballo. Una vittoria aiuterebbe non solo la classifica, ma anche ad allontanare tutte quelle voci sul futuro dell’allenatore serbo che tanto disturbano un gruppo che vorrebbe invece la sua conferma. Su questo tema, però, sarà Silvio Berlusconi a doversi eventualmente assumere la responsabilità dell’esonero e a motivarlo adeguatamente trovando un sostituto in grado di fare un lavoro migliore in panchina.
Il Milan di fronte avrà una Lazio abbattuta dopo la cocente eliminazione per mano dello Sparta Praga, dunque vogliosa di riscattarsi. La compagine rossonera dovrà dare il 100% ripetendo la prova dell’andata all’Olimpico, quando uno dei protagonisti della vittoria fu un Andrea Bertolacci poi smarritosi tra infortuni e prestazioni poco convincenti. L’ex Genoa deve dimostrare di valere i 20 milioni di euro spesi, le chance finora non gli sono mancate. Ma tutto il Milan giochi da squadra vera, determinata a vincere fin dal primo minuto e senza quei cali di concentrazione che troppe volte hanno fatto perdere punti preziosi. Mihajlovic insiste sull’atteggiamento dei suoi giocatori, i quali stasera hanno l’occasione di dare delle risposte importanti sia al tecnico che ai tifosi.
Matteo Bellan (Segui @TeoBellan)