Cessione Milan, Bee non molla. Ma occhio alle nuove cordate

Bee Taechaubol berlusconi
Bee Taechaubol e Silvio Berlusconi (foto Instagram)

Non sarà certo un momento florido a livello di certezze economiche per lui e per la sua cordata, ma Bee Taechaubol sembra mantenere una certa cassa di risonanza negli ambienti vicini al Milan. L’operazione per l’acquisto delle quote di minoranza del club rossonero è tutt’altro che decaduta, nonostante negli ultimi mesi sia aleggiato una sorta di rumoroso silenzio che ha fatto presagire il più terribile dei flop.

Come ricorda la Gazzetta dello Sport, negli ultimi giorni sono fuoriusciti rumors di ogni tipo sul futuro del Milan, soprattutto dopo la notizia di un ‘rosso’ in bilancio ormai prossimo ai 90 milioni di euro che equivale alla necessità assoluta per Silvio Berlusconi ed i suoi soci di intervenire in qualche modo, in primis trovando un uomo d’affari capace di dare una grossa mano e riportare i conti su territori più stabili. A fare chiarezza sulla situazione c’ha pensato ieri una nota di Fininvest, la società controllante del Milan stesso.

Dagli uffici di via Paleocapa è arrivata una spiegazione complessiva del momento attuale: “Non è mai stata in discussione la cessione di quote di maggioranza e la valutazione complessiva della società su cui si ragiona è in linea con le proposte di mister Bee“. Ma allo stesso tempo il Milan non può non aprire alla presenza di nuove cordate interessate, un paio di origine cinese, con cui sono stati stabiliti colloqui informali ed informativi. Un avvertimento ufficiale a Mr.Bee, che se vorrà davvero restare in pole, dovrà affrettarsi e fare passi da gigante entro maggio.

 

Redazione MilanLive.it

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