CALCIOMERCATO MILAN – La telenovela dura già da diversi mesi e nell’ultima settimana è arrivato ad un punto clou: quale sarà il futuro di Zlatan Ibrahimovic? Lo svedese, con le dichiarazioni rilasciate dopo la vittoria per 9-0 contro il Troyes che ha decretato Paris Saint-Germain campione di Francia, ha fatto capire chiaramente che il rinnovo con i parigini è parecchio lontano e che, ora come ora, continuerà la sua carriera altrove. I top club d’Europa hanno subito accolto l’invito e si sono fiondati su di lui per bruciare la concorrenza. Fra queste società c’è anche il Milan, che resta alla finestra e segue gli sviluppi della situazione.
La Premier League potrebbe essere la soluzione ideale per Ibrahimovic. E’ di ieri l’indiscrezione che anche l’Arsenal, oltre a Chelsea e Manchester United, si sia inserito nella corsa allo svedese. Arsene Wenger, in conferenza stampa, ha però negato: “Al momento non ci interessa, abbiamo altre preoccupazioni. Non siamo su Zlatan che, nonostante abbia 34 anni, ha disputato una grandissima stagione”, le parole del tecnico francese riportate da Goal.com.
L’ex attaccante di Milan e Inter, infatti, non rientra nelle preferenze dell’allenatore dei Gunners, il quale ha sempre preferito spendere soldi per calciatori giovani e con stipendi nella norma. Lo svedese, invece, ha 34 anni e guadagna oltre i 15 milioni all’anno. Ma nella stagione in corso, con la maglia del PSG, sia in campionato che in Champions League, ha dimostrato di essere ancora fisicamente e mentalmente in grado di mantenere certi livelli. Ecco perché la pista Arsenal, nonostante tutto, non va archiviata.
Intanto José Mourinho lo vorrebbe fortemente con sé nell’avventura al Manchester United, ma il Chelsea non ha intenzione di mollare la presa e Roman Abramovich vorrebbe regalarlo al nuovo allenatore Antonio Conte. Fra questi colossi economici c’è anche il Milan, che spera ancora di convincerlo a tornare. Ma la strada è veramente tutta in salita.
Redazione MilanLive.it