CALCIOMERCATO MILAN NEWS – Wendell Lira è stato protagonista a Zurigo nel giorno della premiazione del Pallone d’Oro, perché ha ricevuto il Premio Puskas 2015 che viene consegnato a chi segna il gol più bello dell’anno. Il brasiliano ha 26 anni e milita nel Villa Nova, squadra che disputa la Serie B in Brasile. La sua storia è particolare.
Infatti nel 2006 era una degli astri nascenti del calcio del suo Paese e il Milan lo cercò. Lui nell’intervista concessa a la Gazzetta dello Sport ha confermato: “Sì, ma il Goias, il club in cui giocavo all’epoca, non accettò i circa 1,5 milioni di euro. Avrei potuto far parte della squadra che vinse la Champions League 2006/2007, ma tendo a non pensarci. Se non sono venuto in Italia è perché non rientrava nei piani di Dio“.
Lui ha avuto sempre una particolare preferenza verso i colori rossoneri del Milan: “Sì, è la mia squadra preferita in Serie A. Un po’ per tanti brasiliani che hanno vestito il rossonero, un po’ per Filippo Inzaghi, un goleador che ho sempre stimato“.
La sua carriera subisce un brutto stop quando dal 2007 rompe per due volte il legamento del crociato del ginocchio destro e poi il menisco. Sta fuori per oltre due anni e al rientro non è più lo stesso, quindi riparte dal basso e finisce a giocare anche nelle Serie D e C brasiliane. Da gennaio è al Villa Nova in B e spera di continuare questa escalation.
Wendell Lira non nasconde il fatto di aver ricevuto molte proposte: “Ho ricevuto diverse offerte da Svizzera, Brasile, Arabia e Cina. Ma il mio contratto con il Villa Nova ha una clausola rescissoria un po’ alta. Voglio fare un buon campionato e poi magari trasferirmi in Europa a metà anno, sarebbe il coronamento di un sogno“.
Il 26enne brasiliano ha giocato pure con Alexandre Pato, altro talento che aveva cominciato alla grande e che poi è stato condizionato dagli infortuni: “Abbiamo giocato insieme nella nazionale Under 20 nel 2006. E’ un gran lavoratore, una persona onesta. Merita di ripartire dal Chelsea“.
Redazione MilanLive.it