Il Consiglio d’Amministrazione svoltosi a Casa Milan qualche giorno fa ha scoperchiato dati che in realtà già in molti si aspettavano di trovare all’interno di quello che sarà ufficialmente redatto ad aprile come bilancio relativo all’anno solare 2015. Numeri decisamente insufficienti per il club rossonero, che dopo il profondo ‘rosso’ dell’annata precedente, si ritrova nuovamente a fare i conti con una situazione finanziaria complicata.
Il Corriere della Sera di oggi ha pubblicato i numeri più rilevanti del bilancio Milan dell’anno da poco concluso, di certo non aiutati dalle situazioni sportive precarie, come il mancato ingresso nelle competizioni Uefa ed il decimo posto in classifica conquistato nell’ultima stagione di Serie A. La perdita anche per quest’anno sarà intorno ai 90 milioni di euro, molto simile a quella del 2014 che segnò un – 91,3 milioni. Diminuiti i ricavi generali per la società di via Aldo Rossi di almeno 4-5 milioni rispetto ai numeri precedenti.
In crescita soltanto gli introiti da sponsor, settore di cui si occupa Barbara Berlusconi, saliti di circa 4 milioni In caduta libera però i guadagni per i diritti televisivi (- 6 milioni) e quelli arrivati dagli incassi per abbonamenti e tagliandi dello stadio San Siro (- 8 milioni). Ovviamente pesa la mancata qualificazione in Champions League, che vale almeno 30 milioni.
Redazione MilanLive.it