Dopo i risultati deludenti contro Sassuolo e Chievo, Sinisa Mihajlovic è tornato prepotentemente sul banco degli imputati. Il suo destino al Milan sembra ormai segnato, con Silvio Berlusconi pronto all’ennesima rivoluzione. A parlare di questa situazione instabile è stato l’ex attaccante Luca Saudati, formato nelle giovanili rossonere ma cresciuto altrove, specialmente all’Empoli: “Non credo che sia cambiato molto rispetto all’anno scorso o due anni fa, quando c’erano altri allenatori – le sue parole a Tuttomercatoweb – Non è un problema solo di tecnici ma di rosa. Non c’è da lamentarsi, il Milan è da sesto posto“.
Cristian Abbiati e Ignazio Abate, nel dopo partita con il Chievo, hanno espresso tutto il loro malcontento per alcuni atteggiamenti della squadra. Saudati ha così commentato: “Anni fa c’era un gruppo di persone che conoscevano il Milan come se fosse casa loro. Se qualcuno sbuffa vuol dire che non ha capito niente di cosa sia il Milan“.
La stagione del Milan può salvarsi con un successo in Coppa Italia. Non per l’ex attaccante: “No, quest’anno per il Milan è stata… ridicola. Ha giocato contro Crotone e Alessandria, squadra che hanno poco a che vedere con il blasone del Milan. in finale contro la Juve non credo ci possano essere grandi aspettative. L’annata è deludente“.
Poche certezze anche per quanto riguarda il futuro: “Dipende dai programmi societari. La rosa è quella che è, la squadra può giocar meglio ma tutto dipende da cosa vuol fare il club“.
Redazione MilanLive.it