Parole a mezza bocca, conferme che non arrivano ne’ per un senso e ne’ per l’altro, situazioni che si complicano sempre di più. Silvio Berlusconi, dopo le ennesime frecciatine critiche di ieri ai danni di mister Sinisa Mihajlovic, ha continuato a glissare su decisioni da prendere e giudizi forti da assegnare. Il presidente del Milan non è soddisfatto dell’andamento del tecnico serbo, questo è noto, ma sembra voler tenere tutti sulla corda senza prendere decisioni reali.
Il quotidiano torinese Tuttosport lancia un rimprovero a Berlusconi stesso, che in questo modo continuerebbe a creare caos e confusione all’interno della squadra e della società. Non esprimersi in maniera realistica e decisa su Mihajlovic vuol dire bloccare il futuro del club e non far capire quali sono le ambizioni. Ormai tutti sanno che, a prescindere dall’esito della finale di Coppa Italia, la volontà del patron è quella di cambiare ancora, di trovare un tecnico dalle caratteristiche diverse, più abile a far giocare il Milan come si deve e lasciando da parte il contropiede come unica arma.
Basta vedere in Europa cosa fanno i grandi club, già decisi sul proprio futuro: il Manchester City ha già annunciato Pep Guardiola, ma intanto in Champions League va avanti senza problemi con Manuel Pellegrini in panchina. Lo stesso Bayern Monaco ha ufficializzato mesi fa l’ingaggio di Carlo Ancelotti ma non per questo motivo la stagione è da definirsi terminata, anzi. Il Milan invece resta in un limbo paradossale che non fa bene a nessuno.
Redazione MilanLive.it