Il centrocampista rossonero Andrea Bertolacci quest’oggi ha partecipato all’evento Twitter Media Italia, rilasciando alcune importanti dichiarazioni. Questo quanto riferito ai colleghi di Milan Channel nel corso dell’intervista: “Contro il Chievo abbiamo avuto un po’ di sfortuna, così come contro l’Udinese. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo, dopo il primo sottotono. Venivamo da nove risultati utili consecutivi, non devono essere questi risultati a farci tornare indietro. Dispiace, ma dobbiamo ripartire. I pali? Sono dei rammarici. Anche per me i gol erano un obiettivo, l’anno scorso li trovavo con più facilità. Devo aggiustare la mira – riportano i colleghi di acmilan.com – e magari avere un pizzico di fortuna in più”.
Adesso il Milan, dopo i due passi falsi in trasferta contro Sassuolo e Chievo Verona, dovrà necessariamente tornare alla vittoria. Domenica sera a San Siro di fronte ci sarà la Lazio, che sarà reduce dall’impegno di giovedì in Europa League: “Sarà difficile contro di loro, ma la dobbiamo affrontare con la mentalità giusta. Se lo facciamo, possiamo giocarcela con chiunque. Atteggiamento sbagliato? Ne abbiamo parlato, volte il primo tempo siamo sottotono e nel secondo tempo ci riprendiamo. Non lo so perché. Dobbiamo farci un esame di coscienza. Quando affrontiamo grandi squadre entriamo con la mentalità giusta, contro le squadre medio piccole forse ci rilassiamo”.
Nel post-partita del Bentegodi, si sono susseguite parecchie dichiarazioni, da Ignazio Abate a Christian Abbiati. Quest’ultimo ha parlato dell’atteggiamento che alcuni giocatori hanno nei confronti di compagni e allenatori. Subito si era pensato ad uno spogliatoio spaccato. Questa la risposta di Bertolacci in merito: “Ci siamo arrabbiati dopo queste due partite. Vogliamo tornare in alto. Il campionato non è finito. Vogliamo dare un segnale importante. Non c’è spogliatoio spaccato. Le parole di Abbiati sono costruttive. E’ da 20 anni al Milan e devono servire da stimolo e da esempio per chi non affronta al meglio le gare. Siamo un gruppo unito, non devono essere due gare a mettere in dubbio ciò”.
Infine sulle sue prestazioni e sui prossimi obiettivi della squadra: “Ognuno vede le gare come vuole. Sono in un buon momento. Magari con il gol i giudizi cambiano. Un trofeo sarebbe importante, abbiamo una possibilità importante. Abbiamo ancora nove gare di campionato, poi penseremo alla Coppa Italia”.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it