Il pareggio di ieri a Verona, gli undici punti di distanza dal terzo posto Champions, un gioco che continua a scarseggiare nelle idee e nelle intenzioni offensive. Il Milan delle ultime settimane è in calo psico-fisico evidente e il posto di Sinisa Mihajlovic appare sempre più in crisi. Il tecnico serbo, pur stimato dai suoi calciatori e da molti tifosi rossoneri, non convince Silvio Berlusconi che continua a studiare una strategia nuova per rilanciare definitivamente il suo Milan l’anno venturo.
Secondo Gianluca Di Marzio, intervenuto ieri ai microfoni di Sky Sport, il club rossonero sarebbe pronto a cambiare ancora; comincia così il toto-allenatore in vista della prossima estate, con Mihajlovic che dagli ultimi sondaggi è dato sicuro partente o esonerato. Il nome di Roberto Donadoni, ex bandiera del Milan da calciatore, non sembra essere mediaticamente apprezzato a Milanello, dove si predilige un tecnico più giovane ed in rampa di lancio su cui costruire un progetto a lungo termine.
Dunque i due nomi attualmente in pole restano quelli di Eusebio Di Francesco, mister del Sassuolo rivelazione ormai da anni, e di Cristian Brocchi. Interessante soprattutto quest’ultimo, giovane tecnico della Primavera che sta ottenendo risultati esaltanti dopo una partenza un pochino bloccata dei suoi ragazzi. Ed all’interno del progetto giovani e italiani voluto da Berlusconi sarebbe ideale puntare su un tecnico che sa lavorare con gli Under 21.
Redazione Milanlive.it