CALCIOMERCATO MILAN – La storica penna de La Gazzetta dello Sport, Paolo Condò, ha riportato un retroscena che lega Gonzalo Higuain al club di via Aldo Rossi. Nell’estate del 2006 infatti l’attaccante argentino in forza al River Plate era stato ad un passo dal trasferimento al Milan. La dirigenza rossonera aveva da poco ceduto al Chelsea uno dei più grandi attaccanti della propria storia: Andriy Shevchenko. Occorreva un valido sostituto, pur consapevoli che un altro talento come l’ucraino chissà quando sarebbe arrivato. Si lavorava per trovare il compagno d’attacco ideale per valorizzare al meglio Ricardo Kakà e che si adattasse agli schemi tecnico-tattici di mister Carlo Ancelotti.
Ai microfoni di Sky Sport, Condò ha riferito: “Ai tempi del River Plate, il Milan era stato vicino a Higuain. Era già un ragazzo di grande prospettiva e temperamento: ad Ariedo Braida piaceva molto e lo aveva già osservato. Poi sappiamo com’è finita (nel Gennaio 2007 venne acquistato dal Real Madrid per 12 milioni di euro, ndr). Ma i rossoneri c’erano”. Dopo l’esperienza madrilena conclusa con 264 presenze e 121 reti, nella stagione 2013/2014 Higuain ha sposato il progetto Napoli. Ad oggi con la maglia azzurra ha fatto 82 gol in 121 presenze tra campionato e coppe. Nella stagione in corso sta trascinando la squadra di Maurizio Sarri ai vertici della classifica, attualmente si trovano in seconda posizione alle spalle della Juventus distante solo 3 punti.
Tale indiscrezione era già stata rivelata da Tuttosport qualche mese fa. Le parole di Condò confermano ulteriormente questo retroscena piuttosto negativo per il Milan. Durante quella stagione per sostituire Sheva arrivò Ricardo Oliveira, ma il suo deludente impatto non fermò la squadra rossonera che riuscì comunque a vincere la Champions League nel maggio 2007 ad Atene in finale contro il Liverpool riscattando la beffa del 2005.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it