Uscito sconfitto da San Siro contro l’Inter, il tecnico Roberto Donadoni non si fascia la testa, anzi, continua a pensare al suo Bologna con serenità ed ottimismo. L’obiettivo minimo, ovvero una salvezza tranquilla e anticipata, è molto vicino e la crescita della formazione rossoblu dal momento del suo arrivo in panchina è sotto gli occhi di tutti, anche dei grandi club.
Il suo nome è accostato spesso alla panchina del Milan, che stranamente prima di oggi lo ha sempre snobbato forse considerandolo un tecnico più da provincia che da grande piazza. Su di lui c’è anche un’ipotesi Nazionale bis, dopo l’esperienza ad Euro 2008 quando evidentemente non aveva ancora i gradi necessari per guidare la squadra azzurra. Ma Donadoni spegne certe voci preferendo continuare a pensare al cammino con i felsinei: “Le voci su Milan e Nazionale? Mi lusingano di certo, tutte le attenzioni fanno piacere. Ma sono entrambe squadre che oggi hanno altri allenatori e mi sembra inopportuno parlarne ora“.
Interpellato ai microfoni di Premium Sport, Donadoni insiste su questa linea: “Posso solo dire che ho un contratto con il Bologna, intendo onorarlo e sono felice di restare in questa società a lungo“. Diplomazia utilizzata dall’ex ala bergamasca che però non sarebbe così infastidito dall’ipotesi di ritornare nel Milan da allenatore.
Redazione MilanLive.it