Milan, Niang prossimo sacrificio estivo?

M'Baye Niang
M’Baye Niang (©Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN – Sono bastati tre mesi effettivi di campionato per far capire a tutti quali fossero le qualità di M’Baye Niang, attaccante francese del Milan dalle doti eccellenti che stanno già mancando come il pane alla formazione di Sinisa Mihajlovic.

Il partner ideale di Carlos Bacca è stato protagonista della risalita vincente dei rossoneri in campionato e anche della cavalcata verso la finalissima di Coppa Italia. Peccato che un pericoloso incidente automobilistico lo abbia tolto dai radar per almeno un paio di mesi, complice una lesione sfortunata alla caviglia.

Calciomercato Milan, è Niang il sacrificato di lusso?

Nonostante l’ultimo stop muscolare, Niang è considerato un attaccante di alto livello, un classe 1994 dall’intelligenza tattica già matura e seconda punta ideale in qualsiasi tandem offensivo. L’ex Genoa già nella sessione di mercato di gennaio era stato vicino al Leicester, il club leader in questo momento in Premier League, pronto a strapparlo al Milan per circa 16 milioni di euro. Lo stesso Niang ha detto no, preferendo continuare la propria carriera e crescita personale con i colori rossoneri.

Ma secondo Tuttosport, tale proposito potrebbe essere definitivamente infranto la prossima estate: il Milan ha bisogno di rinforzi anche in altri reparti del campo, ma non ha i soldi necessari da reinvestire su nuovi acquisti. Ecco che urgerà un sacrificio di un titolare, una cessione di lusso per poi spendere il ricavato in altri reparti. Niang potrebbe essere l’identikit ideale, piace a molti club internazionali, vale non meno di 18-20 milioni di euro e farebbe ottenere una grossa plusvalenza ad Adriano Galliani e soci, visto che il dirigente rossonero lo ha acquistato dal Caen per soli 3 milioni di euro quando era ancora minorenne. Oggi il numero 19 del Milan è un attaccante di assoluta qualità, maturato grazie al prestito al Genoa dello scorso anno, confermatosi in ascesa anche negli ultimi mesi in rossonero. Sarà comunque un peccato vederlo in caso partire definitivamente.

 

Redazione MilanLive.it

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