Massaro: “Di Francesco come Sacchi”. Lodetti: “Occasione mancata”

Daniele Massaro (Getty Images)
Daniele Massaro (Getty Images)

Domenica da dimenticare per il Milan, che ancora una volta esce sconfitto dal Mapei Stadium contro il Sassuolo. Ai microfoni della Gazzetta dello Sport, nella sezione Milano&Lombardia, Giovanni Lodetti ha così commentato: “Mi sembra la fotocopia della partita di Firenze, alla prima giornata di campionato. Primi venti minuti quasi a senso unico, col Milan vicino più volte al vantaggio, poi il blackout. Resta il fatto che una partita così decisiva non era assolutamente da perdere“.

L’ex calciatore rossonero si è poi complimento con gli avversari e difende gli attaccanti: “Ci ha aggredito sul piano della velocità, come fa in ogni occasione. Magari possiamo criticare gli attaccanti, ma credo siano mancati soprattutto i centrocampisti, visto che di palle giocabili non ne sono arrivate granché. Non ho capito la scelta di tenere fuori Romagnoli che è l’unico difensore con la capacità di lanciare l’azione da dietro con i suoi lanci“.

Lodetti si è così espresso su Mario Balotelli: “Non è in condizione ideale, ha fatto quello che hanno fatto gli altri, cioè poco“.

All’edizione odierna della Rosea ha parlato anche Daniele Massaro, che ha così analizzato la partita di ieri: “Il Sassuolo si conferma la bestia nera di questo Milan: prima per Allegri, poi per Inzaghi, quindi per Mihajlovic. Il merito va molto agli emiliani che hanno in panchina un grande allenatore, Di Francesco, che è l’Arrigo Sacchi dei nostri anni. Mi dispiace per il Milan che, per l’ennesima volta, quando c’è da fare l’aggancio, fallisce l’obiettivo. Era un’occasione, da non buttare via“.

Balotelli e Jeremy Menez non sono mai riusciti ad incidere. Massaro dice la sua: “Balotelli? Non è in condizione, così come Menez. Sono due giocatori che hanno appena un tempo nelle gambe ed è giusto facciano la staffetta, ma in quei 45/60 minuti devono provare a fare la differenza“.

 

Redazione MilanLive.it

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