Il Milan esce sconfitto dalla trasferta al Mapei Stadium contro il Sassuolo. Prestazione deludente dei rossoneri che cadono sotto i colpi dei neroverdi: 2-0, in gol Duncan nel primo tempo e Nicola Sansone nella ripresa. Ampiamente meritata la vittoria dei padroni di casa, anche se va segnalata l’irregolarità del secondo gol a causa di un netto fallo di Biondini su Bertolacci non visto dall’arbitro: decisione che ha portato alle furiose proteste di Sinisa Mihajlovic, poi espulso. Stadio stregato per la squadra rossonera che è alla terza sconfitta in altrettante partite giocate. Si ferma a 9 la striscia di risultati utili consecutivi degli uomini di Mihajlovic.
Marcatori: 27′ Duncan, 72′ Sansone
Ammoniti: Bonaventura, Berardi, Defrel, Bertolacci.
Espulsi: Mihajlovic, Defrel.
SASSUOLO: Consigli 6,5; Vrsaljko 7, P.Cannavaro 6,5 (Dal 53′ Antei 6), Acerbi 7, Peluso 6,5; Missiroli 6 (Dal 61′ Biondini 6), Magnanelli 7, Duncan 7; Berardi 7 (Dall’86’ Falcinelli), Defrel 6, Sansone 7. Allenatore: Eusebio Di Francesco 8
A disposizione: Pegolo, Pomini, Gazzola, Antei, Terranova, Longhi, Biondini, Pellegrini, Politano, Falcinelli, Trotta.
MILAN: Donnarumma 6; De Sciglio 5, Alex 4,5, Zapata 5 (Dal 55′ Romagnoli s.v.), Antonelli 5; Honda 5 (Dal 75′ Boateng s.v.), Kucka 5, Bertolacci 4,5, Bonaventura 5; Bacca 4,5, Balotelli 5 (Dal 55′ Menez 4). Allenatore: Sinisa Mihajlovic 4
A disposizione: Abbiati, Diego Lopez, Calabria, Romagnoli, Simic, Poli, J.Mauri, Locatelli, Boateng, Menez.
Sassuolo-Milan: le pagelle dei rossoneri
Donnarumma 6: nulla può sui due gol avversari. Bravo ad impedire con due grandi parate il 2-0 a Berardi in due occasioni.
De Sciglio 5: 100.a partita con la maglia rossonera, oggi da capitano. Le motivazione non mancavano di certo, ma la prestazione del terzino rossonero, così come di tutta la squadra, è assolutamente da dimenticare. Troppo frettoloso in alcune scelte quando si trova il pallone tra i piedi.
Alex 4,5: prova alquanto deludente del centrale brasiliano che va sempre in difficoltà sulla velocità degli attaccanti avversari. Mai un anticipo, né provato né tanto meno riuscito.
Zapata 5: il colombiano fatica a contenere gli attacchi avversari e non riesce mai a consolidare il possesso palla della propria squadra. Lascia il campo a Romagnoli per un problema all’inguine.
Dal 55′ Romagnoli s.v.
Antonelli 5: solo nei primi minuti riesce ad avere la meglio su Berardi, poi l’attaccante del Sassuolo fa quel che vuole in quella fascia senza mai essere impensierito quando riceve il pallone spalle alla porta.
Kucka 5: prova a dare vivacità e fisicità alla manovra, ma la squadra non lo segue. I suoi errori tecnici fanno il resto.
Bertolacci 4,5: non riesce mai a prendere in mano la squadra e in mezzo al campo va sempre in difficoltà sul pressing forsennato degli avversari.
Honda 5: il giapponese è sempre presenti nei ripiegamenti difensivi, ma in fase offensiva è praticamente un fantasma. Nessuna azione degna di nota, tranne nel primo quarto d’ora di gara durante il quale ha due opportunità per andare in rete: prima prova ad approfittare della respinta corta di Consigli; poi in contropiede servito da Bacca spara, anche questa volta, sul portiere avversario.
Bonaventura 5: assente ingiustificato in fase offensiva. Non riesce quasi mai a far salire la squadra. Fisicamente, forse, paga i continui ripiegamenti in fase difensiva.
Bacca 4,5: nei primi minuti è pericoloso in contropiede, ma non riesce a far gol. Dopo il vantaggio avversario però scompare clamorosamente dalla partita.
Balotelli 5: servito poco, senza palla fatica a muoversi. Quando chiedi solo il pallone addosso, è chiaro che la squadra spesso fatica a creare pericoli. Nessun pallone toccato all’interno dell’area di rigore avversaria! Bene solo nei primissimi minuti, poi si è spento così come tutta la squadra. Non pervenuto nei pochi minuti giocati nel secondo tempo.
Dal 55′ Menez 4: tocca pochissimi palloni e gli vengono scippati senza difficoltà dagli avversari. Non è in condizione, al di là dei due gol siglati in Coppa Italia contro una squadra di Lega Pro come l’Alessandria. Con la forma fisica tutt’altro che decente di Balotelli e Menez e l’assenza di Niang, adesso Mihajlovic dovrà inventarsi qualcosa in questo finale di campionato.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it