Doppia insidia per Sinisa Mihajlovic che arriva dall’Emilia, precisamente da Sassuolo, piccolo comune in provincia di Modena che da qualche anno è divenuta una realtà assolutamente competitiva in Serie A. Grazie ad Eusebio Di Francesco, l’allenatore che, a parte una piccola parentesi nel 2014, è sempre stato alla guida della favola neroverde, dalla promozione storica dalla B alla A fino ad oggi, quando sogna una rimonta che varrebbe la qualificazione in Europa League ed un traguardo pazzesco per la società di Giorgio Squinzi.
Il mister abruzzese oggi proverà a rovinare la festa ed il cammino del Milan, da buona ‘bestia nera’ qual’è: nei due precedenti ufficiali giocati al Mapei stadium, il suo Sassuolo ha sempre battuto i rossoneri con effetti devastanti sul resto della stagione, ne sa qualcosa Massimiliano Allegri esonerato nel gennaio 2014 dopo aver subito un perentorio 4-3 firmato Domenico Berardi. Ma secondo quanto scrive Tuttosport, l’insidia viene anche da un altro ambito.
Di Francesco è profilo apprezzato e seguito dal Milan, in particolare da Silvio Berlusconi che apprezza particolarmente i tecnici giovani, italiani, che sanno far esprimere un gioco offensivo e spettacolare alle proprie formazioni. Identikit che si lega proprio all’ex centrocampista, amante del 4-3-3 stile Zdenek Zeman ma bravo ad integrarlo con un atteggiamento più equilibrato ed accorto. E chissà se la gara del Mapei di oggi possa essere addirittura un virtuale passaggio di consegne future in chiave rossonera.
Redazione MilanLive.it