Milan, Mihajlovic: “Balotelli titolare, ma deve sacrificarsi. Kucka carro armato”

Sinisa Mihajlovic (foto acmilan.com)
Sinisa Mihajlovic (foto acmilan.com)

Sinisa Mihajlovic è intervenuto come al solito nella conferenza stampa di vigilia. Domani, infatti, si giocherà SassuoloMilan, valida per la 28esima giornata di Serie A. Una partita importantissima per i rossoneri, che hanno l’occasione per diminuire il distacco dalla Fiorentina (sconfitta ieri dalla Roma) e continuare a sognare il terzo posto.

Il Sassuolo è una squadra insidiosa, difficile da contrastare viste le importanti qualità tecniche a disposizione dei ragazzi di Eusebio Di Francesco. Mihajlovic lo sa benissimo e lo ha ribadito così in conferenza.

SASSUOLO. Queste le parole di Mihajlovic sul Sassuolo: “Noi sappiamo che il Sassuolo gioca bene e sono pericolosi. Si sono ripresi e sarà sicuramente molto difficile. Noi abbiamo qualità per giocarcela e per vincere la partita. Il Milan non ha mai vinto a Reggio Emilia, ma io non ho mai perso lì. Se i ragazzi giocano come ora, sicuramente si può vincere. Siamo sempre il Milan”. 

CORSA CHAMPIONS. La Roma ieri si è imposta per 4-1 contro la Fiorentina e ha mandato un messaggio importante al campionato. Ma il Milan non molla: “Quando stai dietro l’unica maniera per risalire è vincere e non sempre serve. Abbiamo recuperato qualche punto su quelle davanti, ma non possiamo sbagliare. Saranno gare fondamentali le prossime tre. Per vedere se lotteremo per la Champions. Cercheremo di fare il nostro dovere. Secondo me in campionato arriveremo prima del Sassuolo, lo dico con enorme rispetto. Noi cercheremo di scalare la classifica, qualche posizione in più”. 

MENEZ E BALOTELLI. Mihajlovic ha così parlato di Mario Balotelli e Jeremy Menez, che ora saranno fondamentali visto l’infortunio di M’Baye Niang: “Menez e Balotelli non hanno l’intensità che chiedo io per il momento. Partendo da questo presupposto, entrambi hanno pro e contro. Questo non importa. L’importante è che entrambi cerchino di essere decisivi ed è quello che mi aspetto da loro. Giocare in Serie A contro il Sassuolo, forse Menez potrebbe trovarsi più a suo agio a gare in corso, mentre Balotelli fisicamente ci può tenere più palla. Questa è un idea. Penso inizierà Balotelli e poi entrerà Menez. Balotelli deve rimanere concentrato sul Milan e sfruttare l’occasione. Vale per lui, come per tutti. Nessuno tra Menez e Balotelli ha l’intensità attualmente che vorre io, ma possono e devono essere decisivi. Dall’inizio o a gara in corso”.

DIEGO LOPEZ. Il tecnico rossonero apre ad un possibile ritorno di Diego Lopez da titolare, ma…: ” Tutto dipende da Donnarumma”.

BACCA-BALOTELLI. In molti hanno definito Carlos Bacca e Balotelli incompatibili. Mihajlovic è d’accordo, ma a metà: “Sono pienamente d’accordo a metà. I grandi giocatori sono sempre compatibili perché parlano sempre la stessa lingua”.

CONTINUITA’. Per l’allenatore rossonero, la squadra ha comunque una sua continuità: “Il Milan ha avuto continuità, ha perso solo due volta. Ho detto che noi purtroppo non siamo in grado di fare un filotto di vittorie. Lo dice il campionato. A lungo andare però recupereremo punti sugli altri. La Roma è subito dietro a Juve e Napoli, ma noi dobbiamo cercare di vincerle tutte. Mi rendo conto che è difficile, ma ci proveremo”.


BALOTELLI. Balotelli non ha disputato una buona partita contro l’Alessandria in Coppa. Mihajlovic lo vorrebbe diverso: “Quando parlo di atteggiamento di Balotelli non mi riferisco alle esultanze, io dico l’atteggiamento sul campo. Si deve sacrificare, fare quello che gli si chiede. Chi lo fa gioca, chi non lo fa non gioca. Ora ha quest’opportunità di giocare. Se lo farà, continuerà a giocare, altrimenti non giocherà. Non posso andare contro i miei concetti”. 

EL SHAARAWY. Stephan El Shaarawy è assoluto protagonista della cavalcata della Roma: “Sono contento per El Shaarawy, ma non voglio entrare in altre questioni”. E su Bertolacci: “Lo considero un titolare. Lui e Kucka si sono alternati e domani dovrebbe giocare, vale il discorso per tutti gli altri. Anche Poli e Mauri hanno fatto benissimo in Coppa Italia. Quando uno ha l’opportunità di mettersi in mostra lo deve fare. Non tiro in aria nessuna monetina”.

DIFENSORI AL TOP. Alex, Alessio Romagnoli e Cristian Zapata sono tutti e tre in un momento di forma eccellente. Ma qualcuno dovrà pur stare fuori: “E’ un peccato lasciare fuori un centrale in panchina. Li girerò e li sceglieremo anche per caratteristiche degli attaccanti avversari. Comunque sceglierò sempre bene, perchè stanno bene. E’ un dolce problema per quanto mi riguarda questo”.ù

KUCKA. La grande rivelazione di questo Milan è proprio Juraj Kucka, pedina ormai inamovibile per lo scacchiere tattico dei rossoneri: “Kucka sta facendo bene e come detto bisogna fare i complimenti a Galliani. Quando mi ha chiesto, ho detto di prenderlo subito. Sapevo che lui sicuramente avrebbe sfruttato l’occasione. Sono contento. Fornisce quantità, qualità e forza. E’ un carroarmato e gioca senza problemi anche quando ha dolore”.

HONDA. Keisuke Honda segna poco, pochissimo, ma il suo lavoro è indispensabile per l’equilibrio: “Il numero 10 del Milan deve saper fare gol, ma Honda è atipico. Fa un lavoro molto complesso e di equilibrio. In questo sistema di gioco è uno dei giocatori più importanti”.

 

Redazione MilanLive.it

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