FIFA, sì alla moviola in campo: i dettagli

Gianni Infantino
Gianni Infantino (©Getty Images)

La rivoluzione sta arrivando? Parafrasando i ‘Negramaro’, probabilmente sì, almeno per quanto concerne il calcio. Quest’oggi infatti è una data storica per il mondo del pallone: l’IFAB (International Football Association Board) ha dato il via libera alla sperimentazione della moviola in campo. L’associazione internazionale è l’unica deputata a qualsiasi modifica ed innovazione delle regole del calcio a livello internazionale e nazionale. La decisione dovrà chiaramente essere ufficializzata, ma anzitutto verranno effettuati numerosi test nei prossimi 2 anni.

Così è stato deciso quest’oggi nella riunione a Cardiff tra gli organi competenti. Presente ovviamente anche il neo-presidente della FIFA Gianni Infantino, il quale da tempo si era detto aperto a nuove sperimentazioni. Gli addii di Blatter e Platini hanno accelerato un processo che prima o poi sarebbe dovuto iniziare. “Stiamo ancora discutendo – riferisce il numero 1 della FIFA -, a questo punto non possiamo fermare il dibattito. Abbiamo dimostrato che stiamo ascoltando i tifosi e anche le richieste dei giocatori. Facciamo test e vediamo, magari ci vorranno anni per la soluzione più adatta, perché il calcio, col suo flusso di gioco, è diverso dagli altri sport. Ma cerchiamo di essere aperti alle novità”. Tra i tanti paesi che hanno dato la propria disponibilità per le sperimentazioni della moviola in campo, oltre a Germania e Olanda, c’è anche l’Italia.

Moviola in campo: come funziona?

Verrà posizionato un monitor con lo slow motion a bordo campo. Il direttore di gara deciderà di prendere visione delle immagini solo in determinati casi decisivi ai fini del match: gol, falli, fuorigioco, palla uscita durante un’azione importante, calcio di rigore ed espulsione. Sui casi secondari, come un’ammonizione, non verrà interrotto ulteriormente il proseguimento del match. La possibilità di poter consultare numerosi replay, non garantirà ovviamente l’assoluta risoluzione degli episodi, così come accade spesso nei post-partita durante le varie trasmissioni televisive. In quel caso, la decisione finale sarà dell’arbitro. Sarà sempre sua dunque l’ultima parola, anche se avranno finalmente l’ausilio importante delle immagini in tempo reale.

 

Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it

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