L’aveva detto Sinisa Mihajlovic tempo fa: “Il ritorno per noi sarà il girone delle rivincite, ma se andrà bene sarà anche quello dei rimpianti“. Perfetto. Come avesse avuto la palla di vetro, il tecnico serbo del Milan ha azzeccato i pronostici sull’andamento della sua squadra, che dopo otto giornate di ritorno viaggia al doppio della velocità dell’andata, un ritmo incalzante e perfetto che ha lasciato tutti a bocca aperta per la rinascita effettuata proprio al giro di boa.
Come scrive il Corriere dello Sport, sono tantissime le differenze tra il Milan dell’ultimo mese e mezzo di campionato e quello della prima fase. In otto gare, dalla vittoria contro la Fiorentina a quella contro il Torino di sabato scorso, i rossoneri sono rimasti imbattuti, conquistando 18 punti complessivi e subendo solo cinque reti. Un cammino sciolto ed in discesa, una difesa praticamente blindata e scontri diretti superati brillantemente, viste le vittorie su Fiorentina e Inter ed il pareggio positivo a Napoli.
Basti pensare che nel girone d’andata dopo le prime otto giornate i punti erano soltanto 10 e le reti subite ben 14, quasi il triplo di quelle recenti. Aumentano i rammarichi, per un Milan che scarso non è mai stato e che sta disputando finalmente un campionato alla propria altezza. Contro il Sassuolo andrà portata avanti questa striscia positiva, anche per annullare un tabù che i rossoneri si portano dietro da ormai tre anni.
Redazione MilanLive.it