Il Corriere della Sera apre la sua edizione sportiva odierna con un confronto tra il portiere più forte del mondo di ieri ed oggi ed il numero uno più talentuoso e preparato in prospettiva futura. Gigi Buffon contro Gigio Donnarumma, esempi di una generazione di talenti che in Italia non deve andare sprecata e che potrebbe rappresentare un passaggio di consegne ideale anche per la Nazionale maggiore.
Buffon è un mostro sacro, una sorta di intoccabile, amato da tutti i tifosi italiani e non solo da quelli della Juventus. Rappresenta ancora oggi, a 38 anni, un orgoglio per il calcio nostrano e per la Nazionale, che punterà ciecamente su di lui fino ai Mondiali 2018 in Russia, ultimo appuntamento internazionale a cui parteciperà il portierone azzurro. E nelle prossime sfide Buffon andrà anche a caccia del primato come portiere imbattuto consecutivamente, cercando di raggiungere il record-man rossonero Sebastiano Rossi.
Dall’altra parte Donnarumma, orgoglio di casa Milan e prossimo portiere della Nazionale secondo il parere unanime; il 17enne numero uno rossonero, lanciato da Sinisa Mihajlovic a sorpresa in questa stagione, si troverà di fronte al suo idolo Buffon il prossimo 21 maggio, nella finalissima di Coppa Italia. E chissà che già quella tanto attesa sfida diretta non possa rappresentare un simbolico passaggio tra presente e futuro tra due portieri straordinari.
Redazione MilanLive.it