Momento d’oro per Keisuke Honda, il fantasista del Milan passato dalle aspre critiche di inizio stagione ai meritati elogi attuali. Il giapponese oltre ad essere un titolare inamovibile nel 4-4-2 di Sinisa Mihajlovic, è quasi costretto anche agli extra in Coppa Italia, come ieri sera contro l’Alessandria rimasto in campo per 90 minuti interi e risultando ancora tra i migliori.
Il numero che mette in risalto la splendida stagione di Honda è il 7, ovvero la cifra degli assist vincenti tra campionato e coppa sfornati dal giapponese, che magari peccherà ancora un po’ in zona realizzativa, ma in fatto di assistenza ed ultimo passaggio si sta esprimendo a livelli ottimali. La svolta della sua stagione, nel match Frosinone-Milan del dicembre scorso, è stato glorificato proprio con l’assist decisivo per il gol di Ignazio Abate che ha dato il là al successo per 4-2 dei rossoneri.
Anche ieri contro l’Alessandria Honda ha arricchito la sua prova con il pallone filtrante che ha consentito a Jeremy Menez di battere per l’1-0 il portiere avversario Vannucchi. Difficile al momento per Mihajlovic trovare un elemento costante e continuo come il suo numero 10, abile a partire largo sulla fascia destra nonostante non sia un’ala vera e propria, per poi convergere e mettere in difficoltà le difese di ogni tipo.
Redazione MilanLive.it