Appuntamento a San Siro, ore 20.45: Milan-Torino. Una sfida assolutamente da vincere per i rossoneri se vogliono ancora sperare ad una rimonta per il terzo posto. Sinisa Mihajlovic, società e calciatori ci credono: dalle parole, adesso bisogna passare ai fatti.
Questa sera di fronte ci sarà un ottima squadra, ma i granata in questi ultimi mesi non sta affatto entusiasmando. L’ambiente non è dei migliori, ma il match prestigioso contro i rossoneri potrebbe caricarli. Starà ai padroni di casa spegnere sul nascere le speranze avversarie.
Andiamo ad effettuare ora alcune considerazioni di carattere strettamente tattico relative al tipo di gara che potremmo vedere a San Siro.
Milan-Torino: la chiave tattica del match
Il Milan è uscito dalla trasferta della scorsa settimana contro il Napoli con un pareggio per 1-1, ma la partita giocata è stata prevalentemente difensiva. Oggi probabilmente le cose saranno ben diverse, e non solo perché si gioca in casa, ma anche perché il valore dell’avversario è senza dubbio inferiore. Sulla carta dunque sarà il Milan a dover fare la partita: pressing alto in fase di non possesso, e velocità nel giro-palla in fase di costruzione. Sarà fondamentale l’apporto dei centrali difensivi che spesso si troveranno a dover tentare l’anticipo sugli attaccanti granata, evitando che questi facciano salire la propria squadra.
In fase di possesso invece la linea di 4 centrocampisti del Milan dovrà essere brava a velocizzare la manovra servendo con i tempi giusti i due attaccanti. Vista l’assenza di Riccardo Montolivo per squalifica, le chiavi del centrocampo saranno affidate ad Andrea Bertolacci: l’ex Genoa deve riscattare le ultime deludenti prestazioni e questa sembra poter essere la partita giusta.
Duello importanti sarà quello tra i due attaccanti rossoneri, probabilmente Carlos Bacca e M’Baye Niang, e il trio difensivo che dovrebbe schierare mister Ventura. Il tandem milanista sin qui ha convinto, ma dovrà riscattare la scialba prestazione di Napoli.
Giacomo Giuffrida – Redazione MilanLive.it
