MOTIVAZIONE TECNICA: Luiz Adriano è un validissimo attaccante e nel corso della sua carriera lo ha dimostrato. Anche a Milano ha fatto bene quando è stato messo nelle giuste condizioni. Ha spesso fatto molto lavoro sporco aiutando la squadra ed evidenziando spirito di sacrificio notevole. Ha segnato solo 5 gol tra campionato e Coppa Italia, però va detto che al Milan raramente è stato innescato a dovere. Nell’ultimo periodo il gruppo sta giocando meglio e anche l’ex Shakhtar Donetsk potrebbe trarne beneficio. Inoltre va detto che in questo momento Mihajlovic ha come alternative in attacco giocatori come Mario Balotelli e Jeremy Menez che non rappresentano affatto delle certezze. Per caratteristiche fisiche e tecniche il brasiliano può risultare molto utile ed è una carta da non sottovalutare.
MOTIVAZIONE ECONOMICA: emarginare Luiz Adriano significa veder scendere la sua valutazione di mercato e non poter eventualmente cederlo per quei 15 milioni di euro che lo Jiangsu Suning offriva a gennaio. Il calciatore rischia di deprezzarsi e il Milan in estate probabilmente non riuscirebbe poi a guadagnare più degli 8 milioni spesi per acquistarlo dallo Shakhtar Donetsk. Rilanciarlo, invece, consentirebbe di rivalutarlo e di poterlo vendere realizzando una buona plusvalenza.