E’ Gianni Infantino il nuovo presidente della FIFA e successore di Joseph Blatter. Alla seconda votazione l’ex segretario generale dell’UEFA ha sconfitto con 115 voti il favorito della vigilia, lo sceicco del Bahrein Salman Al-Khalifa, fermatosi a 88.
Il primo scrutinio prevedeva che per vincere l’elezione servisse ottenere la maggioranza qualificata dei due terzi dei votanti, mentre per il secondo era sufficiente il 50% più uno (104 voti) delle preferenze.
Nel programma del 45enne avvocato svizzero ci sono il Mondiale a 40 squadre, 5 milioni di dollari a ogni federazione ogni 4 anni, 40 milioni a ogni confederazione. Al di là di questi punti programmatici, speriamo che Infantino possa concretamente cambiare il mondo del calcio in positivo. L’era Blatter va messa nel dimenticatoio e bisogna aprire una nuova fase di riforme per garantire a questo sport un futuro migliore. Serve prima di tutto la trasparenza per prendere poi decisioni per il bene collettivo e non di pochi intimi.
Redazione MilanLive.it