Petagna: “Peccato non aver avuto occasioni nel Milan”

Andrea Petagna
Andrea Petagna (foto da atalanta.it)

Potrebbe essere un rammarico per il Milan, soprattutto all’interno del percorso di ‘italianizzazione’ voluta e sponsorizzata da Silvio Berlusconi in persona. Andrea Petagna, bomber cresciuto nel settore giovanile rossonero e attualmente in prestito ad Ascoli, è stato ceduto definitivamente all’Atalanta a gennaio e potrebbe anche rivelarsi un rimpianto in futuro.

Interpellato oggi da La Gazzetta dello Sport, l’attaccante classe ’95 ha spiegato il procedimento della sua finora breve carriera, che lo ha visto esordire in rossonero con tante premesse per poi essere smistato in prestito in giro per l’Italia: “Da giovanissimo Galliani mi aveva ribattezzato come il nuovo Balotelli, una grande responsabilità. Poi sono passato alla Sampdoria come salvatore della patria, ma ero troppo giovane e timido, a soli 18 anni. Appena sbagliavo una partita finivo in panchina, è successo pure a Latina, mentre a Vicenza grazie a Marino sono cresciuto molto pur giocando poco“.

Riguardo all’addio al suo Milan invece Petagna ha qualcosa da dire: “Non sono deluso, però mi resta il rammarico di non aver mai avuto una chance vera con il Milan. E’ difficile crescere e farsi notare quando si giocano solo spezzoni. Sono contento dell’Atalanta, hanno investito molti soldi e credono davvero in me“.

 

Redazione MilanLive.it

 

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