La Gazzetta dello Sport nella propria edizione odierna mette in evidenza l’importanza che può avere Jeremy Menez per il Milan nei prossimi mesi. Il francese è rientrato dopo mesi di assenza dovuti a un problema alla schiena, ha giocato qualche minuto contro il Genoa e uno spezzone contro il Napoli. Sinisa Mihajlovic crede in lui e potrebbe essere proprio l’ex Paris-Saint Germain l’arma in più per puntare alla Champions League, obiettivo comunque difficile da raggiungere e ora distante otto lunghezze.
Nelle sue prime apparizioni in campionato il numero 7 rossonero ha ancora fatto poco ed è normale visto che per forza di cose la sua condizione fisica non può essere delle migliori, ma è destinata a crescere di settimana in settimana e di conseguenza Menez potrà essere maggiormente incisivo per le sorti della squadra. I circa mesi di lontananza dal campo si fanno sentire ed era scontato.
Il francese nell’attacco rossonero potrebbe essere l’arma in più per Mihajlovic, il quale a Napoli ha già fatto capire che lui nelle gerarchie è già davanti sia a Mario Balotelli che a Kevin-Prince Boateng. Il capocannoniere del Milan nella scorsa stagione con i suoi movimenti è abile a creare spazi per i compagni ed è anche uno dei pochi elementi nell’organico capaci di saltare l’uomo in dribbling e di creare superiorità numerica, caratteristica fondamentale. In questo momento sembra poter essere lui la prima alternativa all’attuale coppia offensiva Carlos Bacca-M’Baye Niang.
Redazione MilanLive.it